cm. 24 x 16,5, pp. 470, brossura con sovraccoperta, in ottime condizioni.
L’Istria come periferia adriatica di Venezia: partendo da questa premessa, l’Autore offre, basandosi su un’ampia serie di fonti venete ed istriane, una ricostruzione della dimensione provinciale del dominio d’oltremare tra la metà del Seicento e la fine della Repubblica. Le peculiarità dell’assetto amministrativo e delle strutture economiche vengono osservate attraverso l’intreccio fra le utilità della Dominante e le convenienze delle comunità subordinate, sullo sfondo del passaggio da un XVII secolo denso di precarietà ad un Settecento connotato dalla ripresa economica. L’Istria ovviamente non è uniforme, ciascuna sub-area regionale ha i suoi tempi, le sue situazioni, le sue congiunture; dal confronto di due contesti che vieppiù si compenetrano, il mondo rurale dell’interno della penisola e le società urbane della costa, emerge un quadro che ripropone tutta quella complessità economica, sociale ed etnica tipica dell’Adriatico orientale.