cm. 23 x 14, pp. 96, brossura, in ottime condizioni.
“Note di un pittore” è il titolo di una raccolta di poesie di Egon Schiele apparse sulla rivista “Aktion”. E, infatti, Schiele rimane pittore anche nell’espressione poetica. Schiele riesce a catturare la cromaticità di un momento, di un’atmosfera cupa, di un paesaggio solare, di qualsiasi esperienza vissuta: attimi di vita si colorano intensamente, vengono pennellati con straordinaria incisività, non solo sulla tela di un quadro ma anche nei versi di una poesia. Quando scrive, Schiele non si stacca mai dalla pittura, anzi tenta di dipingere le sue parole di tondoarrotatonero-scintillante, verdetrepidante o rosso. Nella creazione di termini nuovi, nel colore delle parole, nell’accostamento qui proposto delle immagini pittoriche che lo hanno reso celebre e dei versi poetici poco conosciuti dal grande pubblico, Schiele svela la sua anima di uomo e artista, di pittore dotato di eccezionale talento e di persona che ha fatto della propria arte il centro della sua breve esistenza, votandosi completamente ad essa in modo così esclusivo da sembrare ingenuo, assumendo tratti di infantile vanità, gli stessi tratti riassunti in una sua lapidaria ma estremamente seducente confessione: “Io eterno fanciullo”.