cm. 21 x 13,5, pp. 480, brossura, in ottime condizioni.
Genio europeo dalle molte facce, alcune segrete: è il ritratto di Rossini che ci offrono queste pagine. Enfant prodige, cantante, strumentista, compositore, gioviale quanto esigente, capace di scatti sanguigni. Calato da bambino, col padre musico e la madre soprano, nel mondo avventuroso delle imprese teatrali. Diffusore di Haydn e Beethoven, compositore fertilissimo di melodrammi giocosi e tragici, celebre a 21 anni, fra neoclassicismo e romanticismo. Coi primi, precoci segni di fragilità nervosa nell’alternarsi di «prime» burrascose, o fredde, e di trionfi. Acclamato e avversato, protagonista della Rossini fever come della guerre rossinienne», fra Vienna, Londra e Parigi. Preda di passioni politiche che lo inseguono tutta la vita fra rivoluzioni e restaurazioni, lui, amico di Metternich e insieme cantore della libertà.