Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 13,5, pp. 236, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
“Vite che non sono la mia” è un’opera in cui Emmanuel Carrère esplora il dolore e la resilienza attraverso storie di vita reale. Durante una vacanza in Sri Lanka, Carrère e la sua compagna incontrano una coppia francese che ha appena perso la figlia nello tsunami del 2004. Da questa tragedia, Carrère avvia una profonda riflessione sul significato del dolore e della perdita, esplorata successivamente nella vicenda della sorella della sua compagna, affetta da una malattia terminale. Con uno stile sobrio e incisivo, Carrère accompagna il lettore nel mondo emotivo di chi affronta sofferenze indicibili, restituendo un racconto di forte impatto e umanità.
Il libro è un viaggio intimo e universale, che mette in luce il potere delle connessioni umane e la capacità di superare il dolore.