cm. 18 x 11, pp. 126, brossura, in ottime condizioni.
L’assenza di una reale prospettiva sociologica è sensibile anche nei migliori manuali di storia letteraria di tipo tradizionale. Talvolta capita che gli autori abbiano coscienza di una dimensione sociale e che tentino di darne una rappresentazione, ma, privi come sono di un metodo rigoroso adatto a questo scopo, restano il più delle volte prigionieri dello schema tradizionale centrato sull’uomo e sull’opera. Le profondità della storia ne restano schiacciate come su di uno schermo a due dimensioni ed il fatto letterario subisce distorsioni simili a quelle di una carta geografica in proiezione piana.