cm. 19,5 x 11,5, pp. 376, brossura, in buone condizioni.
«È probabile – ha scritto il “Times Literary Supplement” di Londra – che nessun altro libro sulla Resistenza italiana possa superare, sia come documento sia come riuscita artistica, questo incompiuto, grezzo, straripante, monumentale abbozzo di romanzo». Trovato fra le carte di Fenoglio, scomparso nel 1963 a soli quarant’anni, «Il partigiano Johnny» è una umanissima Odissea della guerriglia che pone «l’inglese di Alba» tra i pochi narratori di questo dopoguerra destinati a restare. Le imboscate, i rastrellamenti, le esecuzioni, le fughe, la fame, la paura, gli inverni, la solitudine, sono rappresentati con una sorprendente intensità espressiva, che trasforma questo incandescente poema antieroico e antiretorico in una parabola dell’esistenza.