cm. 29,5 x 42, pp. 68 stampate solo al recto, in ottime condizioni.
“La presente pubblicazione ha per scopo di offrire in un solo volume la raccolta dei diversi gruppi di locomotive che fanno servizio sulle reti dell’Alta Italia.
Ognuna delle tavole componenti questa raccolta contiene il disegno in elevazione di ciascun tipo di macchina con il rispettivo tender. Oltre alle indicazioni generali relative alla costruzione ed eventuale modifica delle singole locomotive, ogni tavola comprende pure le dimensioni e i dati principali che più possono interessare e che permettono di formarsi un criterio quanto più possibile esatto sul valore ed importanza di ogni gruppo di locomotive.
Certamente, la redazione dei disegni e la raccolta dei dati avrebbero potuto essere più particolareggiate e complete. Tuttavia, fare ciò con quell’estensione che sarebbe stata nelle idee del Servizio del Materiale avrebbe portato troppo lontano e ritardato eccessivamente la pubblicazione dell’Album, la cui utilità pratica si fa ogni giorno sentire maggiormente. Pertanto, si è deciso di accontentarsi per ora delle indicazioni più importanti, con la possibilità di apportarvi in seguito ulteriori aggiunte o varianti, se si riterrà opportuno.
A titolo di ammaestramento storico, e affinché si possa conoscere ed apprezzare il naturale progresso delle modificazioni e dei miglioramenti apportati successivamente, in un periodo di circa 30 anni, alle locomotive che furono e sono impiegate nell’Esercizio delle Strade Ferrate dell’Alta Italia, si è stimato conveniente di comprendere nella raccolta anche i gruppi delle locomotive originali che provenivano dalle antiche Ferrovie dello Stato Sardo, dalla Società Vittorio Emanuele e dalle Strade Ferrate Lombardo-Venete, e che furono successivamente demolite o vendute.
Era vivo desiderio del Servizio del Materiale far figurare nell’Album tutte le prime locomotive che ebbero ad aprire l’era ferroviaria nelle varie reti dell’Italia superiore. Per le strade del Piemonte ciò si poté fare mentre si possedevano i tipi, gli schizzi e le indicazioni necessarie. Pertanto, tutte le locomotive che percorsero tali strade figurano nella presente raccolta, a cominciare dalla più antica, la 151 Carlo Alberto, che nel 1848 inaugurò il primo tronco da Torino a Moncalieri. Tuttavia, per le locomotive appartenenti alle reti Lombardo-Venete e dell’Italia Centrale, le quali passarono sotto il Governo Nazionale nel 1859 e nel 1866, non fu possibile averne la raccolta completa, poiché le macchine più antiche vennero demolite già da molto tempo, e di esse non si conservarono memorie abbastanza precise. Ciononostante, appena che le Società delle Strade Ferrate Romane e delle Meridionali avranno a loro volta pubblicato la raccolta delle macchine delle rispettive loro reti, si potrà con esse rintracciare la storia abbastanza esatta di tutte le locomotive che hanno prestato servizio nel nostro paese.
Torino, luglio 1876.”