cm. 31 x 22, pp. 318, copertina rigida con sovraccoperta (quest’ultima con strappi e mancanze), in buone condizioni.
Questo volume, che è dedicato agli amatori e studiosi della fotografia e che è nato per un bisogno sentito negli ambienti della fotografia d’amatori e professionisti, è un’opera di indiscusso pregio. In Italia bisogna risalire ad un’opera del 1942 «Fotografia» edita dalla Casa Domus, per trovare una raccolta di fotografie artistiche così completa ed una documentazione dell’arte e della tecnica dei fotografi italiani in rapporto alla fotografia di autori stranieri, che è pure qui presente con una selezione delle opere pubblicate e già vagliate dalla critica più severa. Il Foto Annuario Italiano, arricchito di articoli tecnici dei più noti autori nel campo artistico, vuole contribuire alla formazione ed alla diffusione di un gusto moderno, assumendosi il compito di valorizzare e far conoscere nella sua versione in lingua inglese, l’opera di artisti fotografi di fama internazionale.
Un paziente lavoro di ricerca storica costruita con intelligenza da Renato Fioravanti nei «Cenni sui primordi dell’organizzazione fotografica in Italia» accresce l’interesse del lettore per quella storia delle Associazioni fotografiche che indica la direzione seguita dalla fotografia e le varie fortune delle Associazioni fotografiche, che sono una vera fucina di maestri della fotografia. Il volume è diviso in varie sezioni secondo le espressioni dell’arte fotografica: in Architettura, Paesaggio, Ritratto, Nudo, Figura ambientata, Moda, Lavoro, Sports e soggetti in movimento, Fotografia giornalistica, Esperimenti e fantasia. Mario Milani chiude con la sezione del Cinema che sta a dimostrare il gusto spesso parallelo tra la fotografia ed il cinema, arti in continuo evolversi: «nel regno delle immagini nate dal raggio imprigionato nella camera oscura, il fotogramma è una stilla di poesia».