Caratteristiche e condizioni:
2 voll., cm. 24 x 17, pp. 230 + 202, sporadici segni a matita, in ottime condizioni.
Contenuto:
Due volumi che condensano un vissuto di Franco Fornasaro e che sottendono una vita di sentimenti, di relazioni, di ricerche, di atmosfere, di considerazioni, di letture e analisi storiche.
Suddivisa in due parti, l’opera presenta nel primo volume alcuni romanzi che caratterizzano la fase introspettiva e autoanalitica dell’autore, profondamente abbarbicato e imbricato controcorrente rispetto a molti discendenti degli esuli con l’ambiente avito, mai perso del tutto, né mai rigettato, ma anzi, volutamente ancora ben compenetrato e scoperchiato fino in fondo, quasi a cercare i fili che la storia del Novecento avrebbe voluto recidere, e che nel suo caso non è riuscita minimamente a raggiungere lo scopo, innescando altresì una volontà precisa di riannodarli.
Nel secondo volume, presentando degli scritti che abbracciano gli ultimi vent’anni di storia in relazione soprattutto alla dissoluzione della ex Iugoslavia, l’autore fa emergere con forza la diversità di un mondo, quello adriatico orientale, pressoché ancora sconosciuto a molti, che mostra un’inesauribile serie di motivazioni sociali ed etno-politiche, capaci di rendere manifeste le diversità e le peculiarità di un’area composita, quasi unica rispetto all’intero panorama europeo.
Franco Fornasaro si muove dentro questi aspetti con sobrietà e con una duplice faccia: in parte come uno di casa, in pantofole, che sembra partecipare agli eventi, a tratti, invece, dimostrandosi un osservatore esterno, uno studioso asettico, che non si fa prendere la mano dagli avvenimenti e dagli accadimenti che hanno caratterizzato il