cm. 24 x 17, pp. 340, brossura, in buone condizioni.
Nella sua lunga storia, la nostra Città ha conosciuto momenti particolarmente terribili; ma proprio quello a noi più vicino, 8 settembre 1943 – 4 giugno 1944, li ha superati tutti in orrore e distruzione.
È sembrato giusto all’Associazione Tuscolana «Amici di Frascati» preparare una documentazione, la più ampia possibile, di questo momento. E ciò sia per rendere omaggio alle tante Vittime e ai loro eroici soccorritori, sia per dare alle generazioni future ammonimento e speranza.
Una prima validissima testimonianza ai fatti dei bombardamenti fu data da P. Giuseppe Alvarez Clarettiano, con il libro “Tra le macerie di Frascati”, edito dall’U.A.T. (Unione Accademica Tuscolana) nel 1944.
Una seconda testimonianza fu data dallo stesso P. Alvarez con un libro edito in Messico nel 1960 (Editorial Jus Mexico) e mai pubblicato in Italia, “Cristo entre escombros”, Cristo tra le macerie.
Dapprima venne in mente di riprendere i due scritti di P. Alvarez e pubblicarli insieme, facendo tradurre il secondo dal P. Bruno Basilisco. Ma vedemmo che il lavoro non poteva risultare esauriente.
Allora abbiamo snellito i due testi, per renderne più scorrevole la lettura, conservandone tuttavia il sapore dell’epoca e l’immediatezza della concezione; li abbiamo completati con note esplicative nostre e con appunti che lo stesso P. Bruno ci ha preparato; vi abbiamo premesso un quadro storico per l’ambientazione degli avvenimenti narrati; segue l’elenco delle Vittime, come è stato possibile raccogliere, nonché un’abbondante documentazione fotografica, che già di per sé è storia e commento. Abbiamo voluto anche riportare alcune pagine de “Il Mondragone”, la motivazione delle medaglie d’argento assegnate al Comune di Frascati e a Mons. Budelacci e altri documenti ritenuti importanti.
Molto materiale, dunque. Ma il libro non pretende affatto di esaurire l’argomento; anzi intende avviarlo. Chiediamo a tutti i lettori di far pervenire notizie, osservazioni e critiche, per conservarle nell’archivio dell’Associazione e per inserirle in una eventuale seconda edizione.