cm. 29 x 26, pp. 196, copertina rigida con sovraccoperta, ancora incellophanato.
I preziosi Codici Miniati conservati nel Duomo di Spilimbergo rappresentano gioielli inestimabili della tradizione manoscritta medievale e rinascimentale. Creati nei rinomati scriptoria, questi centri di sapere, come il celebre monastero Vivarium di Cassiodoro, erano fulcri di cultura e pensiero, dedicati alla conservazione e alla diffusione del sapere antico. In particolare, i codici di Spilimbergo, impreziositi dall’arte di Giovanni de Cramariis, discepolo del pittore Pellegrino e influenzato dal miniatore Girolamo da Cremona, sono capolavori che risplendono grazie all’uso sapiente di materiali come l’oro e la pergamena di alta qualità. Ogni pagina testimonia l’incredibile cura e dedizione degli artisti del tempo, rendendo questi manoscritti tesori storici e artistici senza tempo, custoditi nell’archivio parrocchiale del Duomo di Spilimbergo, che dopo decenni sono stati nuovamente presentati al pubblico, risvegliando l’ammirazione per questa straordinaria eredità dell’arte medievale e rinascimentale.