cm. 21 x 13,5, pp. 364, copertina rigida con sovraccoperta, sottolineature a matita sulle prime pagine, timbro di appartenenza, in buone condizioni.
Il principe, il condottiero, il cardinale, il cortigiano, il filosofo e il mago, il mercante, il banchiere, l’artista, la donna, i viaggiatori e gli indigeni: le figure più significative del Rinascimento sono delineate dal otto autorevoli studiosi del Rinascimento, coordinati da Eugenio Garin.
Dopo il successo dell’Uomo medievale a cura di Jacques Le Goff, pubblicato nella stessa collana l’anno. scorso, questo nuovo volume su L’uomo del Rinascimento si propone di illustrare uno dei momenti più luminosi della cultura italiana, decisivo nella genesi della moderna coscienza europea.
Come scrive Garin nell’Introduzione: «fino dalle origini del Rinascimento, l’idea del rinascere, del nascere a nuova vita, accompagnò come un programma e un mito vari aspetti del movimento stesso. […] quello che rinasce, che si riafferma, che si esalta, non è solo, e non è tanto, il mondo dei valori antichi, classici, greci e romani, a cui si ritorna programmaticamente. Il risveglio culturale che caratterizza fino dalle origini il Rinascimento, è innanzitutto una rinnovata afferma zione dell’uomo, dei valori umani, nei vari campi: dalle arti alla vita civile».