Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 14, pp. 152, brossura con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il libro di Giorgio Ravegnani, pubblicato da Laterza nel 2017, ricostruisce la vicenda di Marino Falier, uno dei dogi più controversi della storia veneziana. Falier, nato verso il 1285 in una famiglia di antiche origini nobili, visse una lunga carriera politica che culminò nella sua elezione a doge nel 1354. Contrariamente alla consuetudine per cui il doge esercitava un ruolo principalmente simbolico, Falier orchestrò una cospirazione nel tentativo di sovvertire il governo aristocratico della Serenissima, avvicinandosi alle classi popolari. La congiura fu tuttavia scoperta, portando all’esecuzione del doge per decapitazione il 17 aprile 1355. L’opera di Ravegnani esplora le cause, lo svolgimento e le conseguenze di questo tradimento, facendo luce sui retroscena politici e sociali che ne determinarono il fallimento e sulle ripercussioni culturali che la vicenda ispirò in letteratura e musica nei secoli successivi, con riferimenti a opere di Lord Byron e Donizetti.