cm. 22,5 x 14,5, pp. 394, brossura, in condizioni molto buone.
“È possibile che in una nazione di vecchia tradizione umanistica come l’Italia di fine XX secolo, in una società post-industriale come la nostra, che tra mille ritardi e contraddizioni tenta di fare i conti con il problema dell’integrazione razziale, ed in più con un governo di democrazia parlamentare la cui condicio sine qua non dovrebbe mirare, per dettato costituzionale, alla realizzazione dei diritti civili e politici delle minoranze di ogni genere, è possibile finalmente aprire mi chiedo – il discorso storico sul ruolo avuto da Giovanni Preziosi (Torella dei Lombardi 1881- Milano 1945) nella questione della razza in Italia?