Caratteristiche e condizioni:
cm. 22 x 15, pp. 650, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il “Diario 1944-1948” di Giuseppe Bottai è una raccolta dei pensieri e riflessioni dell’autore durante gli anni finali della Seconda Guerra Mondiale e il periodo immediatamente successivo. Bottai, una delle figure di spicco del regime fascista e tra i principali promotori della caduta di Mussolini, fu costretto a nascondersi e successivamente si arruolò nella Legione Straniera francese per evitare la condanna a morte. In questo diario, Bottai documenta gli anni del suo esilio e riflette sulla caduta del fascismo, il ruolo della politica italiana e il destino del Paese.
Curato da Giordano Bruno Guerri, questo diario rappresenta una testimonianza cruciale per comprendere l’evoluzione politica e morale di un uomo che, sebbene legato al regime, cominciò a riconoscere i suoi limiti e il suo fallimento. Attraverso le pagine emerge una riflessione amara ma lucida sulla storia e sul potere.