cm. 18,5 x 12, pp. 142, brossura, in buone condizioni.
Negli scritti dei quaderni del carcere qui raccolti Gramsci studia la storia dei rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano, la politica dell’Azione cattolica e delle altre organizzazioni confessionali nei riguardi della questione sociale e i problemi posti al movimento operaio del nostro paese dalla presenza delle masse cattoliche e dall’influenza esercitata in Italia dal Vaticano. La lettura di questi scritti assume un particolare interesse ora, dopo la «svolta» giovannea, e può servire a verificare il contributo storico e critico fornito da Gramsci all’analisi della realtà italiana.