Caratteristiche e condizioni:
cm. 21,5 x 13,5, pp. 518, brossura, sporadiche sottolineature ed annotazioni a penna, in buone condizioni.
Contenuto:
È da un tentativo di applicare i metodi dell’analisi economica contemporanea al mondo del Medioevo che prende corpo questa «Storia economica dell’Occidente medievale», ad un tempo esposizione sistematica, elaborazione di una vasta messe di informazioni e ricognizione critica di ipotesi e teorie. Il materiale è organizzato secondo un asse cronologico che dai «secoli bui» (V-X), successivi alla fine del mondo antico, si snoda fino alle soglie del Rinascimento, attraverso le fasi di espansione economica e di dinamismo demografico dei secoli XI-XIII. L’intreccio dei diversi fattori che concorrono a delineare il volto economico di un’epoca — capitale e moneta, investimenti e tecniche commerciali, industriali e finanziarie, condizioni ambientali e variabili demografiche — è messo a fuoco con grande efficacia dall’autore sulla base di un minuzioso lavoro di ricerca e di studio delle fonti. Dalle pagine di Fourquin emerge il quadro di un mondo articolato, stretto da forti vincoli di continuità con l’età moderna e con la stessa epoca contemporanea: non è esente da suggestioni scoprire che istituzioni come il contratto di mezzadria o la lettera di cambio, l’assegno bancario o la società per azioni hanno visto la luce proprio in età medievale.