2 voll., cm. 19,5 x 12, pp. 848, brossura, in ottime condizioni.
“Il buon soldato Sc’veik” è un classico della letteratura ceca, scritto da Jaroslav Hasek e pubblicato per la prima volta tra il 1921 e il 1923. È un romanzo satirico che segue le avventure del protagonista Josef Sc’veik, un uomo semplice di Praga, durante la prima guerra mondiale nell’impero austro-ungarico.
La narrazione è ricca di umorismo e parodia nei confronti dell’esercito, della burocrazia e del nazionalismo. Sc’veik viene visto come un eroe ingenuo e bonario che si trova costantemente invischiato in situazioni assurde e paradossali a causa del suo modo di interpretare letteralmente ogni ordine impartitogli.
L’opera offre una prospettiva unica sull’esperienza della guerra e sulla condizione umana, attraverso la satira e l’ironia. Nonostante sia ambientata durante il primo conflitto mondiale, il romanzo tratta temi universali come l’assurdità della guerra, il conformismo e l’autorità. È considerato un capolavoro della letteratura ceca e un classico della narrativa anti-militarista.