cm. 21 x 15,5, pp. 148, brossura, in ottime condizioni.
I trenta racconti che compongono questa raccolta sono collegati da un tema comune, quello dell’attesa, che viene rappresentata dal termine ebraico del titolo Hinneni, l’Eccomi che è la risposta di Abramo a Dio nel momento in cui gli viene affidato il compito di guidare gli ebrei alla Terra Promessa. È in questa conclusione di un’attesa che si collegano le tante altre attese del libro.
Con queste storie, introdotte da frasi, tratte da fonti letterarie filosofiche e satiriche, che ne colgono il preciso significato, gli Autori si sono impegnati in un esercizio funambolico per presentare personaggi reali, fantastici e surreali nelle situa zioni più inaspettate in cui ritroviamo le nostre stesse emozioni, le nostre stesse attese.
Attraverso diverse angolazioni, navighiamo qui tra un dialogare con personaggi immortali del passato e un curiosare nel quotidiano di uomini e donne che potrebbero essere i nostri vicini, i nostri conoscenti o amici.
Dice bene Gabriele Nissim nella sua prefazione: gli Autori hanno voluto ostinatamente sviscerare, come fanno i musici sti di jazz, ogni possibile variazione sul tema, ognuno di loro ha proposto i suoi assoli e ha aspettato la risposta dell’altro. I tempi e i luoghi in cui si svolgono le narrazioni sono i più vari: si passa dal Mediterraneo della fantasia omerica su Penelope al piccolo villaggio dell’antica Galilea, ove tre bambini giocano e fantasticano sulla possibilità di riconoscere Colui che è atteso. Si prosegue poi nell’atmosfera mistica in cui il protagonista di turno sembra indagare sui suoi dubbi esistenziali, attraverso figure guida che lo accompagnano nel cammino, o nel dialogo di una bambina con la luna su un possibile mondo di pace e di bellezza. Non mancano i sor prendenti, spesso ironici, capovolgimenti di situazioni che ribaltano le sorti di uomini e animali oppure la presenza di una ieratica figura come quello di uno Yogi o di un volo aereo fantasma o di uno spirito che attende le ali per staccarsi dal la vita terrena.
Con Hinneni abbiamo di fronte un rutilante mosaico di varia umanità.