cm. 18 x 11, pp. 548, brossura, in buone condizioni.
La ricostruzione degli avvenimenti che precedettero l’inizio della seconda guerra mondiale, dello storico svizzero Walther Hofer – del quale in questa stessa collana è stato pubblicato il volume Il Nazionalsocialismo -, è centrata sulla tesi che “la politica del regime nazionalsocialista è la causa determinante della guerra del 1939, è la premessa senza di cui tale guerra, come fenomeno storico, non sarebbe pensabile.” A questa tesi scientificamente ineccepibile, da qualche tempo si viene opponendo un indirizzo storiografico “revisionista” rappresentato soprattutto dalle opere degli storici anglosassoni Taylor e Hoggan, contro i quali Hofer conduce nell’ultima parte del volume una serrata, demolitoria polemica. “I tentativi fatti e quelli che ancora si faranno per assolvere il regime nazista da questa colpa, o almeno per attenuarla, sono sicuramente destinati a fallire totalmente sul piano scientifico: su quello politico invece, altri ne valuteranno le future ripercussioni, specialmente in Germania. Per quanto riguarda lo storico, in tutta questa problematica, la sua responsabilità risulta palese: egli deve apportare il suo contributo scientifico affinché non s’infiltrino nella coscienza storica delle generazioni attuali e future leggende e miti che possano preparare psicologicamente nuove calamità e renderne politicamente possibile l’attuazione. È precisamente in tale linea che cerca di agire questo libro, giunto ormai in Germania alla quarta edizione.”