cm. 30 x 21, pp. 132, brossura, in ottime condizioni.
Nel passato, ed ancora oggi, se pure in un contesto diverso, i protagonisti di questa storia sono i lavoratori italiani e sloveni della provincia e i lavoratori provenienti dall’Isontino, dal Friuli centrale, dalla Carnia, dalla Bassa Friulana e da altre province e regioni, dalle zone confinarie della Jugoslavia e dell’Istria.
Il lavoro duro e pericoloso, la lotta contro lo sfruttamento e per conquistare la dignità dell’operaio moderno, l’identicità degli interessi immediati e di obiettivi di più ampio respiro hanno fatto dei falegnami, degli scalpellini, dei cementieri, dei muratori, dei carpentieri, dei piegaferro e di tanti altri provenienti da località e da ambienti spesso assai diversi, una compagine unita, forte, combattiva, i cui successi sono dovuti in gran parte alle prime battaglie politiche e sindacali dei lontani pionieri, che, iniziando un secolo fa, avviarono la categoria, tutta la categoria nel suo insieme e ogni suo componente ad essere quel forte organismo che è diventato negli ultimi anni.