Caratteristiche e condizioni:
cm. 22 x 22, pp. 116, brossura, in buone condizioni.
Contenuto:
Pirano, situata su un promontorio, ha una lunga storia marittima evidenziata dal suo sviluppo come porto naturale e successivamente artificiale, conosciuto come il mandracchio. Si ritiene che il nome “Pirano” derivi dal greco “pyr”, che significa “fuoco”, alludendo ai fuochi usati come guide per i naviganti. La città, fortificata dai suoi abitanti, ha sempre avuto il mare come principale via di comunicazione, rendendo il mandracchio un centro di traffici marittimi floridi, soprattutto durante il dominio veneziano, collegando il mare con l’entroterra e facilitando i commerci con l’Adriatico e oltre.
Nonostante la caduta della Repubblica di Venezia e la crescita del porto di Trieste, Pirano ha mantenuto un’importante attività portuale. Oggi, il Museo del mare Sergej Mašera di Pirano studia e presenta l’evoluzione del porto attraverso esposizioni e un catalogo riccamente illustrato, ringraziando l’Archivio di Stato di Trieste per i documenti forniti.