cm. 28,5 x 22, pp. 704, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
L’immagine dell’Italia dall’età del Bronzo a quella che vide estendersi sulla penisola e sulla Sicilia l’egemonia romana si completa con i tratti disegnati in questo volume. Esso illustra particolar mente le vicende, le istituzioni, la cultura di popoli che attraverso contatti e conflitti con i coloni greci portatori di una civiltà progredita e con i creatori dello stato romano hanno avuto una parte di grande rilievo nella storia civile dell’Italia meridionale e della Sicilia.
La descrizione delle singole nationes, la ricerca delle loro origini e l’esame delle mutue influenze chiarisce lo svolgimento di quel processo di unificazione, culturale prima che politica, che nel corso del I secolo a. C. si è concluso con la concessione della cittadinanza romana prima agli abitanti della penisola, dal Po allo Stretto, poi – per volontà di Cesare anche a quelli della Sicilia.
Affiancati ai precedenti volumi dedicati alle culture dei Sardi (Ichnussa) e degli Etruschi (Rasenna), questi concernenti gli altri popoli anellenici dell’Italia antica intendono fornire un’approfondita informazione circa i protagonisti della prima storia del nostro Paese e illustrare importanti aspetti della grande eredità che l’età classica ci ha trasmesso e che ancora alimenta la nostra vita civile.