Caratteristiche e condizioni:
cm. 24,5 x 18, pp. 332, copertina rigida con sovraccoperta, sporadiche sottolineature a penna, per il resto in buone condizioni.
Contenuto:
Il volume tratta dell’antica città romana di Concordia, importante centro di comunicazioni tra Altino e Aquileia, di cui sono stati portati alla luce attraverso scavi archeologici numerosi resti. Dopo un’introduzione sulla preistoria dell’area, il testo approfondisce il periodo romano di Concordia, dalla sua fondazione nel 42 a.C. alla distruzione nel V secolo d.C. ad opera degli Unni. Vengono analizzati i reperti rinvenuti, come epigrafi funerarie, che forniscono informazioni sulle strade, sui magistrati, le professioni e l’intensa attività commerciale della città.
La parte successiva tratta del periodo medievale e della diocesi di Concordia, dei suoi statuti comunali del 1349 e del governo condiviso tra clero e rappresentanti della popolazione. Vengono esaminati i monumenti artistici religiosi medievali e rinascimentali del territorio.
Infine, il testo affronta l’ambiente naturale dell’area tra i fiumi Livenza e Tagliamento, le sue trasformazioni nel tempo e i recenti progressi dell’agricoltura grazie alle bonifiche. Il volume delinea così un quadro organico e approfondito di questa poco nota ma interessante zona.