Caratteristiche e condizioni:
cm. 20,5 x 12,5, pp. 92, brossura, qualche macchia al piatto posteriore, in buone condizioni.
Contenuto:
In questo saggio, l’antropologo José Gil esplora l’origine della sottomissione allo Stato, interrogandosi su come abbia avuto inizio la storia dell’obbedienza e su cosa alimenti l’espansione di questo “male necessario”. L’autore sviluppa un modello teorico sul passaggio dalle società prive di Stato a quelle statuali, ponendo al centro della riflessione la nozione di “forza”, concetto escluso dal discorso giuridico moderno. Attraverso un approccio originale e multidisciplinare, Gil offre un contributo innovativo al dibattito fra scienza politica, etnologia e antropologia, proponendo un’antropologia delle forze capace di ridefinire il modo in cui si comprendono le strutture del potere.