cm. 21 x 15, pp. 150, brossura, in ottime condizioni.
Dalla scoperta di un archivio a Treviso, riemerge la storia dimenticata di Karel Weirich, un giornalista antifascista ceco che durante la seconda guerra mondiale aiutò in Italia centinaia di ebrei fuggiti dalla Ceco-Slovachia occupata dai nazisti. Una vicenda positiva ed emblematica, in grado di mostrarci come la Resistenza e l’attività di soccorso verso le persone di religione ebraica fossero unite dai medesimi valori.
La limpida vicenda umana e civile di Karel Weirich ci fa riscoprire una realtà che prima il fascismo, poi il comunismo avevano largamente occultato e Alberto Tronchin è riuscito con indubbia perizia a saldare in una sintesi felice un evento locale (la scoperta di un archivio) con la grande storia della Resistenza e della Shoah.