cm. 21,5 x 15,5, pp. 616, brossura con sovraccoperta (qualche strappetto), in buone condizioni.
Si tratta della prima ricostruzione lucidamente obiettiva, senza per questo rinunciare ad una precisa e anche polemica interpretazione storica e politica, della storia dell’antifascismo greco, che si batté senza incertezze fin dall’ini zio contro il fascismo italo-tedesco e contemporaneamente contro gli intrighi delle potenze alleate già pronte alla ” guerra fredda” e a contendersi con spirito coloniali stico la terra di Grecia. Da allora, nonostante che già quattro giorni dopo l’arrivo dei tedeschi i partigiani riuscissero a far sparire dall’ Acropoli la bandiera nazista, la loro lotta è continuata fino ad oggi sui due fronti, quello interno, contro militari e monarchici, e quello esterno contro le pericolose intromissioni nella vita politi ca greca delle grandi potenze e delle concentrazioni capitalistiche. L’edizione italiana è completata da un’appendice inedita sulle vicende dell’antifascismo in Grecia dal 1950 fino ai drammatici eventi di questi ultimi mesi, quando an cora una volta i militari e i fascisti con la forza e con l’aiuto del Re hanno soffocato ogni forma di libertà democratica.