cm. 23,5 x 14, pp. 284, brossura con sovraccoperta, in buone condizioni.
Il periodo storico preso in esame dal König è certo cruciale e decisivo: agli anni compresi tra la profonda crisi determinata nel socialismo europeo dallo scoppio della Prima guerra mondiale e l’affermarsi, con la creazione del Comintern, di una guida sovietica nel movimento socialista internazionale, bisogna sempre rifarsi non solo per indagare dalle origini, la storia della Terza Internazionale e del partito comunista italiano, ma anche per cogliere le componenti essenziali della tradizione massimalista del partito socialista; e anche, per converso, per più compiutamente inquadrare le incertezze. gli errori di strategia politica, le implicazioni internazionali, insomma il vasto contesto storico in cui si collocò l’avvento del fascismo in Italia. Tali i momenti centrali dell’interesse di questo libro, che Giorgio Petracchi mette a fuoco nella sua introduzione e Renzo De Felice sottolinea nella prefazione. Emerge da queste pagine, un Lenin talora inedito; e, in primo piano, un ritratto particolarmente incisivo di un grande leader del socialismo italiano, Giacinto M. Serrati, la cui statura politica e umana era stata, in parte, ingiustamente lasciata in ombra dalla precedente storiografia.