cm. 28 x 21, pp. 112, brossura, in ottime condizioni.
L’omaggio della sua città natale a Tullio Kezich si articola in una mostra, un ciclo di conversazioni e proiezioni e la presente pubblicazione. È un omaggio che nasce nel segno di una stretta e proficua collaborazione tra le istituzioni culturali del Comune di Trieste e le realtà cinematografiche più produttivamente vivaci in città. Un omaggio corale, dunque, che vede protagoniste le associazioni Alpe Adria Cinema, Anno uno e La Cappella Underground, assieme al Teatro Stabile La Contrada, alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Trieste ed al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, che funge da fulcro operativo dell’intera iniziativa.
Coordinato dal conservatore dello “Schmidl” Stefano Bianchi, il comitato scientifico costituitosi per l’occasione ha potuto contare sulla rigorosa competenza e sulla squisita disponibilità di Annamaria Percavassi, Sergio Grmek Germani e Daniele Terzoli, affiancati da Alessandra Levantesi Kezich.
I materiali in mostra sono stati messi a disposizione nella loro quasi totalità dalla stessa vedova Kezich e dal Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, nonché dal Teatro La Contrada e dal collezionista Enrico Minisini.
A dar corpo al catalogo, ai contributi dei membri del comitato scientifico si sommano i saggi di Elvio Guagnini e Maurizio Cabona, Callisto Cosulich e Lino Carpinteri, Giorgio Vidusso e Livia Amabilino: anche qui una coralità di interventi che permettono, in una dimensione sospesa tra il saggio critico ed il ricordo personale, di rileggere la straordinaria lezione di Tullio Kezich scrittore e spettatore, produttore e critico cinematografico e di restituire l’immagine a tutto tondo di un grande maestro del Novecento.