cm. 23 x 16, pp. 272, brossura, in ottime condizioni.
Il libro offre un’analisi dettagliata e incisiva dell’allestimento scenico nel teatro e nell’opera lirica, mirando a esplorare le nuove frontiere espressive e comunicative. Queste ultime rappresentano una significativa evoluzione nella salvaguardia della libertà culturale e artistica. Rivolto a un pubblico variegato che include studenti e professionisti del settore dello spettacolo e della gestione dei beni culturali, nonché giovani artisti quali attori, musicisti e danzatori desiderosi di comprendere le dinamiche del mondo artistico contemporaneo, il volume si propone anche come strumento per chi è interessato a temi quali la sperimentazione teatrale e la regia scenica. Oltre a ciò, si indirizza a coloro che aspirano ad arricchire la propria conoscenza culturale nel dominio della teatralità.
Con un approccio che spazia ampiamente, il testo analizza diversi aspetti del teatro moderno, inclusi il teatro d’innovazione, la ricerca teatrale, e le produzioni dedicate a bambini e ragazzi. Esamina le politiche culturali, la struttura organizzativa dei teatri a livello nazionale e europeo, nonché le normative e i decreti attuali. In aggiunta, vengono scrutinate le visioni artistiche e le metodologie di lavoro di eminenti figure del teatro contemporaneo, quali Eimuntas Nekrosius, Robert Wilson, Pina Bausch, Carmelo Bene, Mario Martone, e Giorgio Barberio Corsetti, insieme a una riflessione sul teatro poetico di Pasolini e sull’estetica della scenografia moderna.