cm. 24,5 x 17, pp. 660, copertina rigida, in ottime condizioni.
Le relazioni ed i successivi interventi qui presentati, raggruppati in sezioni per grandi filoni, rappresentano il risultato di due giornate di incontri di lavoro tenute ad Udine e Spilimbergo nel Settembre 1988.
Doveva essere, e crediamo che in buona parte sia stato, l’inizio di un discorso, parallelo a molti altri che oggi si stanno configurando e realizzando, relativo alla logica del costruire i sistemi della rappresentazione ed alla capacità del linguaggio figurato di esprimere e studiare i fatti dell’architettura, oltre che di rappresentarli.
Certo, nel suo complesso il materiale è ancora troppo eterogeneo, o forse troppo “tout court”, ma la fatica di questa prima complessa stesura, la cui riuscita si deve anche all’intero gruppo dell’Istituto di Urbanistica e Pianificazione diretto da Aldo de Marco, fa pensare che la strada imboccata sia giusta, e che dall’insieme delle tante voci oggi solo in parte collegate tra loro, anche nuovi pensieri e nuove parole possano via via isolarsi e prendere corpo, fino a venire ad aiutarci nel lavoro legato al fare architettura.