cm. 19 x 13, pp. 198, brossura, in buone condizioni.
Perché filosofi si interessano della scienza? Esiste una netta distinzione tra scienza e filosofia? I recenti sviluppi nei campi più disparati della scienza hanno costretto i filosofi a riesaminare i fondamenti della conoscenza scientifica e a interrogarsi sull’adeguatezza della rappresentazione scientifica del mondo. Dal momento che gli scienziati spiegano il verificarsi di ampie classi di fenomeni e confermano le loro teorie, sarà compito dei filosofi studiare il significato dei concetti di spiegazione, conferma e teoria. Su questi temi, intorno ai quali si svolge la maggior parte del lavoro dell’odierna filosofia della scienza, si incentra la trattazione degli autori che ne danno un quadro al tempo stesso sistematico ed equilibrato in un linguaggio accessibile al lettore non specializzato.
A partire dalla presentazione della posizione neopositivistica e delle varie obiezioni sollevate contro di essa, gli autori giungono a illustrare lo stato attuale del dibattito epistemologico. L’obiettivo non è tanto quello di presentare o difendere una data posizione, quanto quello di chiarire la struttura dell’argomentazione e delle controargomentazioni, ponendo in luce le relazioni reciproche che legano vari temi e che permettono di vedere in una prospettiva unitaria l’attività scientifica.