cm. 21,5 x 14,5, pp. 382, copertina rigida con sovraccoperta, in condizioni molto buone.
Le Goff traccia con la consueta maestria le grandi linee di un periodo che anticipa gli splendori del Rinascimento. Il cosiddetto “basso Medioevo”, ossia il periodo che va dal 1054 – data dello scisma definitivo fra Roma e l’Oriente – al 1330 circa, è certo un’epoca di grande vitalità della storia d’Europa. E infatti in questo periodo che un impetuoso sviluppo demografico rende possibili la rivoluzione agricola e uno sviluppo delle città associato a una divisione del lavoro e a una più accentuata differenziazione sociale: i fenomeni cui si accompagna anche una rinascita intellettuale che consente di parlare di un progresso generale dell’Occidente. ln quest’epoca, che vede le conquiste dei Normanni dal Mare del Nord sino al Mediterraneo, l’espansione germanica nell’est europeo, la Riconquista in Spagna, le Crociate, si afferma il potere di due grandi monarchie che tanta influenza avranno sulla successiva storia d’Europa: la Francia e l’Inghilterra.