Caratteristiche e condizioni:
cm. 24 x 17, pp. 320, brossura, sporadiche sottolineature a matita, in condizioni molto buone.
Contenuto:
“Le origini simboliche del blasone” è un’opera che raccoglie due testi fondamentali sul simbolismo e l’ermetismo legati all’arte araldica. Robert Viel, attraverso anni di ricerche, indaga le radici storiche e mistiche dell’araldica, cercando di rispondere alla domanda sull’origine e la rapida diffusione di questa disciplina in tutta Europa. Il libro inizia sul campo di battaglia di Hastings, tra Normanni e Sassoni, e fornisce un’interpretazione originale delle figure della Tapisserie de Bayeux, rivelando il significato nascosto di simboli come il drago e la swastika.
La narrazione si sviluppa tra le grandi famiglie medievali degli Angiò e dei Plantageneti, mettendo in luce il ruolo di figure emblematiche come Enrico II, Goffredo d’Angiò, Riccardo Cuor di Leone e Giovanni Senza Terra. Si esplora l’influenza dei miti medievali, come il Graal e i cavalieri di Artù, sull’araldica, evidenziando il passaggio dal simbolo del leopardo a quello del leone, che verrà poi adottato dal Cristianesimo.
La seconda parte del volume riscopre un antico e rarissimo trattato di araldica, approfondendo il simbolismo iniziatico e le sue molteplici manifestazioni: dalle croci agli animali, dai miti agli oggetti celesti. Particolare attenzione è dedicata alle raffigurazioni legate alle società segrete e alla religione. Un’opera imprescindibile per studiosi di araldica, storia medievale ed esoterismo, che offre un’interpretazione originale e affascinante del blasone come chiave di lettura delle trasformazioni sociali e culturali del Medioevo.