Caratteristiche e condizioni:
cm. 20,5 x 15, pp. 150, brossura, in buone condizioni.
Contenuto:
L’affaire Moro è un saggio di Leonardo Sciascia pubblicato nel 1978 da Sellerio. Il libro rappresenta un’analisi critica del rapimento e dell’omicidio del politico Aldo Moro, un evento chiave degli “Anni di piombo” italiani, quando le Brigate Rosse rapirono il presidente della Democrazia Cristiana il 16 marzo 1978. Sciascia affronta il caso Moro attraverso un’indagine su documenti ufficiali, lettere e testimonianze, evidenziando le dinamiche politiche e morali che hanno circondato il tragico evento. Lo scrittore siciliano sottolinea l’intransigenza del governo italiano, che si rifiutò di negoziare con i brigatisti, e analizza con profondità le lettere di Moro, piene di disperazione e senso di abbandono.
Sciascia esprime la sua critica alla classe dirigente dell’epoca, sollevando dubbi sulle reali intenzioni del governo e riflettendo su questioni come la pietà e la responsabilità politica, temi ricorrenti nel suo lavoro. Questo libro si distingue per il tono crudo e diretto, che cerca di fare luce su uno dei più grandi misteri della storia italiana contemporanea, spingendo il lettore a interrogarsi su giustizia, etica e potere.