Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 15,5 pp. 442, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Tristi tropici è un’opera fondamentale dell’antropologo francese Claude Lévi-Strauss, originariamente pubblicata in Francia nel 1955 e in Italia da Il Saggiatore. Questo saggio rappresenta un resoconto delle esperienze etnografiche e delle riflessioni personali dell’autore durante il periodo trascorso in Brasile negli anni ’30. In questo libro, Lévi-Strauss esplora le culture indigene incontrate nelle sue spedizioni nella foresta amazzonica e nel Mato Grosso, offrendo osservazioni dettagliate sulle pratiche culturali delle tribù locali. Unendo diario di viaggio, riflessioni antropologiche e considerazioni filosofiche, Lévi-Strauss critica l’approccio etnocentrico della civiltà occidentale, proponendo una visione più rispettosa e consapevole delle diversità culturali.
L’opera è nota anche per il suo stile peculiare, che mescola narrazione e analisi, e per il famoso incipit: “Odio i viaggi e gli esploratori”, che introduce il tema delle contraddizioni intrinseche all’esplorazione antropologica e alla ricerca delle “origini” culturali. Questo testo rimane una lettura significativa per chi è interessato a comprendere la complessità dell’antropologia moderna e la filosofia dietro la ricerca sul campo.