cm. 20 x 13,5, pp. 340, brossura, in ottime condizioni.
Come appariva la “barbara” Europa agli occhi sprezzanti delle colte popolazioni dell’Islam? Lewis ce lo racconta attraverso una precisa, dotta, spesso divertente ricognizione che va dal VII al XIX secolo, dagli anni dell’inarrestabile espansione musulmana a quelli del totale e irreversibile rovesciamento di posizioni, quando l’Occidente imbocca la via della sua evoluzione moderna, mentre l’Oriente rimane cristallizzato nelle forme che la sua civiltà gli aveva impresse nel Medioevo. Una versione in chiave orientale di quell’Europa “infedele”, chiusa alla percezione della “verità”, frammentata in una miriade di lingue e dialetti, che rimase a lungo culturalmente inferiore all’Islam.