cm. 24,5 x 18, pp. 152 + tavv. f. t., copertina rigida con sovraccoperta, con fioriture, per il resto in buone condizioni.
Ormai la scienza sta per raggiungere con la conquista dello spazio quelle che un tempo furono considerate le frontiere del fantastico. Stiamo per entrare nella terza éra astronomica. La prima fu quella dell’osservazione a occhio nudo: la seconda quella telescopica; la terza si presenta niente di meno che con la speranza di un approdo ai pianeti del sistema solare.
Conquista del cielo dunque, letteralmente. In questo suo libro, Willy Ley ci fa in qualche giorno visitare tutto l’universo. Tappe dell’itinerario sono le altissime montagne della Luna, Mercurio infocato, gli aspetti misteriosi di Venere, che una fitta coltre di nubi nasconde all’indagine dei più potenti telescopi, i paesaggi rossastri di Marte. Vedremo Giove e Saturno dai loro satelliti, vedremo la gelida e squallida crosta di Nettuno e di Urano. E, con un ardito balzo oltre il nostro sistema solare, vivremo la giornata di un abitante di un ipotetico pianeta rischiarato da due soli, il pianeta della stella doppia Mira Ceti.
Ci faremo un’idea di come apparirebbe la Terra al viaggiatore che intraprende la sua prima gita sulla Luna e vedremo quali sarebbero i disastrosi effetti prodotti dalla caduta sulla Terra di un grosso meteorite, effetti molto peggiori di quelli che potrebbe causare l’atomica.
Carlo Chesley Bonestell con i suoi disegni, i quali oltre a opere di poetica fantasia costituiscono un vero contributo all’astronomia descrittiva, e Willy Ley, appassionato astronomo e scrittore, ci guidano in un viaggio che, ispirato alle più recenti e sicure conquiste della scienza contemporanea, realizza il sogno delle più ardite fantasie che commuovevano, nelle letture infantili, i ragazzi di mezzo secolo fa.