Caratteristiche e condizioni:
cm. 22 x 15, pp. 260, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Contenuto:
“Il modernismo italiano. Voci e volti” di Lorenzo Bedeschi offre un’analisi approfondita della crisi culturale e religiosa che, agli inizi del Novecento, coinvolse il mondo cattolico italiano. Il modernismo, con il suo spirito riformatore, affascinò molti credenti ma suscitò anche timori nelle gerarchie ecclesiastiche.
L’autore esplora il movimento non solo dal punto di vista dottrinale, ma anche nelle sue implicazioni sociologiche e politiche, descrivendo la formazione di circoli intellettuali, la diffusione di pubblicazioni riformiste e l’inquietudine che si diffuse tra i cattolici italiani.
Nella seconda parte del volume, Bedeschi traccia i profili di alcune figure chiave del modernismo italiano, tra cui gli ecclesiastici Giovanni Semeria e Olinto Marella, e i laici Adolfo Lepri, Mario Augusto Martini e Guido Manzelli. Diverse per estrazione sociale e professionale, queste personalità erano accomunate dal desiderio di rinnovare spiritualmente il cattolicesimo italiano, subendo però le censure della Chiesa ufficiale.
Bedeschi, tra i maggiori studiosi del modernismo, sottolinea come l’ansia pastorale e la passione biblica siano rimaste un tratto distintivo del modernismo italiano, influenzando in modo sotterraneo la Chiesa del XX secolo.