Caratteristiche e condizioni:
cm. 18 x 11, pp. 220, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il compito del biografo dichiara Lou Salomé – è quello di far parlare il pensatore attraverso l’uomo. Pubblicato nel 1894, a pochi anni dal rivelarsi della follia di Nietzsche, il libro, del tutto estraneo ad intenzioni celebrative, contiene un’interpretazione anticipatrice, che non solo sa muoversi nelle spirali del pensiero nicciano, ma sa addentrarsi anche nell’esperienza disgregatrice della sua malattia.
Con passione e «assoluta spregiudicatezza», Lou Salomé torna in queste pagine ad incontrare il filosofo a cui anni prima aveva legato progetti di studio e di vita in comune.
«Il mio libro è stato scritto per smentire l’interpretazione equivoca che alcuni critici letterari di dubbia fama avevano dato della sua opera. Io avevo capito appieno l’immagine spirituale di Nietzsche solo dopo la mia relazione personale con lui; ed ero solo preoccupata di rendere comprensibile la sua figura mediante queste impressioni obiettive».