Caratteristiche e condizioni:
cm. 24 x 17, pp. 212, brossura, sottolineature a matita, per il resto in ottime condizioni.
Contenuto:
1927. Diario di un ministro del fascismo di Luigi Federzoni, con prefazione di Sergio Romano (Passigli Editori, 1993), rappresenta un’importante testimonianza storica e politica. Scritto durante un periodo cruciale per il regime fascista, il diario copre i primi mesi del 1927, un momento di transizione e consolidamento del potere di Mussolini.
Federzoni, figura di spicco del Partito Nazionalista e rappresentante dell’ala moderata del fascismo, osserva e descrive gli eventi con lucidità e senso critico. Ministro delle Colonie dopo aver ceduto il Ministero dell’Interno allo stesso Mussolini nel novembre del 1926, Federzoni racconta fatti chiave come il processo per l’omicidio Matteotti, gli attentati contro Mussolini e le tensioni interne al regime.
Lo stile diaristico, intimo e diretto, permette di cogliere non solo i grandi eventi politici, ma anche i dettagli quotidiani e i retroscena delle decisioni di governo. Un documento fondamentale per comprendere le dinamiche interne del fascismo e le personalità che ne hanno segnato la storia.