L’ULTIMO DEMIURGO e altri saggi lovecraftiani – Solfanelli 1989

cm. 20,5 x 13, pp. 166, brossura, in ottime condizioni.

Lovecraft, un devoto artigiano, perseguì la sua vocazione senza sosta, senza concedersi pause, dubbi, ripensamenti o distrazioni. La sua vita dimostra che si può essere un “demiurgo” solo quando si è un artigiano devoto. È impossibile separare Lovecraft dal contesto storico a cui è direttamente collegato cronologicamente: l’America dei folli Anni Venti e poi l’America di Roosevelt, o meglio ancora l’America da cui scaturirono Roosevelt e il suo New Deal. Come tutti i grandi creatori del fantastico, Lovecraft è un demiurgo perché crea il suo universo, ma la sua opera non esiste isolata in uno spazio freddo e alchemico, bensì si inserisce in un contesto che è necessario conoscere.