cm. 21 x 15, pp. 238, brossura, in buone condizioni.
In questo volume, il cui titolo riecheggia un noto passo cergoliano («el poeta Xe un putel / Che gioga col giocatolo / Alfabeto»), Maier ha riunito alcuni recenti scritti sulla letteratura triestina, con particolare riferimento a Svevo, a Saba e agli autori attivi a Trieste nel dopoguerra, quali Cergoly, Voghera, Tomizza, Cecovini, Mattioni; e ha inoltre delineato il quadro della letteratura del gruppo nazionale italiano dell’Istria e di Fiume e studiato la fortuna di Alessandro Manzoni nella Venezia Giulia. Ne è risultata un’opera sostanzialmente unitaria e ricca di proposte critiche nuove, che sollecita l’attenzione del lettore e di quanti si interessano alla problematica in essa affrontata.