cm. 20,5 x 13, pp. 316, brossura, in ottime condizioni. Dedica autografa dell’autore.
Il volume comprende una serie di scritti, composti in occasioni e tempi diversi nell’arco di un quindicennio (1956-1971), su problemi, momenti, autori, opere (o aspetti particolari di opere) della letteratura triestina del nostro secolo e su questa letteratura nel suo insieme; e unisce indagini di carattere cronologico-biografico, discussioni di va rianti, interventi filologici e ricognizioni critiche in senso stretto, nelle direzioni del profilo complessivo e della lettura e caratterizzazione di qual che libro di lirica e di narrativa e di qualche interessante lavoro teatrale, diaristico, saggistico, ecc. In ogni modo i saggi qui raccolti hanno un carattere unitario o un fondamento comune, in quanto si richiamano a un’idea ben precisa, esplicita nelle due coordinate dello spazio e del tempo, della letteratura triestina», dei suoi motivi, del suo significato e delle sue peculiari note distintive, anche in relazione alla letteratura nazionale ed europea (e «mitteleuropea» in ispecie); e presuppongono una concezione rigorosamente storicistica dell’attività critica, che è storia dell’opera poetica e letteraria (e, ovviamente, del suo autore), nel senso piú lato e comprensivo del termine.