cm. 21 x 13,5, pp. 406, copertina rigida con sovraccoperta ed astuccio, in ottime condizioni.
In che misura l’uomo occidentale conosce la realtà del mondo sovietico? Ancora oggi, dietro la interessata altalena delle informazioni tendenziose o propagandistiche, il vero volto dell’U.R.S.S. è ignoto. Una barriera invisibile separa ancora dall’Occidente questo Paese immenso, per lungo tempo definito «barbaro» da viaggiatori incapaci di comprendere gli aspetti spesso sconcertanti e i paradossi del mondo slavo. Oggi che la più grande rivoluzione della storia ha operato la più profonda delle modificazioni, rivelando una società nuova e consolidando uno Stato sterminato che occupa la sesta parte delle terre abitate, il gigante dell’Est resta, più che mai, estraneo, poco conosciuto o sconosciuto. Dopo cinquanta anni di «edificazione del socialismo», che cos’è l’Unione Sovietica? Come vive l’uomo sovietico? Questo «dossier», risultato di un lavoro collettivo, non intende formulare un giudizio di valore ma vuole fornire informazioni, chiarificazioni, senza pregiudizi. Il suo obiettivo essenziale è di esprimere, attraverso i fatti, una realtà che ci sfugge: infatti la pura e semplice descrizione delle strutture politiche e sociali o della evoluzione culturale non può rendere ragione di questo mondo in perpetuo divenire.