cm. 30 x 21, pp. 128, brossura, in ottime condizioni.
La storia del monte San Michele, il baluardo meridionale della testa di ponte austro-ungarica di Gorizia, teatro dei più cruenti scontri carsici fino all’agosto 1916, continuò ben oltre il primo dopoguerra e continua ancora oggi. Questa pubblicazione ne illustra l’evoluzione dal punto di vista strutturale ma anche concettuale. Nel corso di un secolo, molte e profonde furono le trasformazioni di questo cupo teatro di guerra: dalla costruzione delle cannoniere al progetto del Carso Monumento della guerra Nazionale, passando per il contestato monumento-ossario al Fante italiano fino all’attuale CARSO 2014+. Il lettore potrà seguire un percorso che si è evoluto per fasi storiche, alcune delle quali contestuali o in sovrapposizione fra loro, quando in alcuni casi in netta opposizione. Il tutto per proporre al pubblico uno strumento per comprendere il rinnovamento continuo del monte San Michele verso una Via di Pace che porta alla costruzione di una memoria non passivamente accettata ma realmente condivisa.