cm. 20,5 x 14,5, pp. 88, brossura, in ottime condizioni.
La Marina militare zarista durante la Grande Guerra è spesso stata oggetto di una propaganda ostile che ha dipinto la Russia zarista come un impero arretrato, dominato dalla corruzione e dall’inettitudine. Tuttavia, il ruolo di questa grande nazione nelle arti, nella letteratura, nelle scienze e nella cultura militare è indiscutibile. Il crollo dell’Unione Sovietica ha permesso a storici obiettivi di riesaminare la Russia pre-rivoluzionaria.
Questo testo di storia militare rappresenta il primo studio italiano completo sull’attività della Marina militare zarista durante la Grande Guerra. Grazie alla disponibilità di nuove fonti e alla rivalutazione di vecchi testi e memoriali, l’autore è riuscito a fornire un’analisi accurata della flotta russa e degli eventi che si sono svolti tra il 1914 e il 1917, fino alla Rivoluzione di Ottobre.
Nonostante fosse in inferiorità numerica rispetto agli Imperi Centrali, la Marina zarista ha guadagnato il rispetto degli alleati e degli avversari. Grazie alla solida tradizione marittima e all’abilità dei suoi ammiragli, comandanti ed equipaggi, è stata in grado di tenere testa alla potente e moderna marina tedesca nel Mar Baltico e di superare quasi sempre quella ottomana nel Mar Nero. Nonostante le sfide, la Marina zarista ha dimostrato coraggio e preparazione nel corso di questa lunga contesa.
In sintesi, la Marina militare zarista durante la Grande Guerra ha giocato un ruolo significativo e ha dimostrato la sua capacità di confrontarsi con potenze marine avversarie, nonostante le difficoltà e l’inferiorità numerica. Questo studio fornisce un profilo realistico di questa flotta e dei suoi successi nel contesto storico dell’epoca.