Caratteristiche e condizioni:
cm. 19,5 x 11,5, pp. 112, brossura, in buone condizioni.
Contenuto:
L’uomo nell’Olocene di Max Frisch, pubblicato in Italia da Einaudi nel 1981, è un romanzo che esplora il tema della memoria e della relazione dell’uomo con il tempo geologico e naturale. Ambientato in una valle del Canton Ticino, il protagonista, Geiser, è un anziano che vive in isolamento mentre un’incessante pioggia e frane minacciano il suo villaggio. Geiser trascorre i suoi giorni raccogliendo e appendendo al muro ritagli enciclopedici su vari argomenti come l’origine dell’uomo e i fenomeni naturali. Questi frammenti servono a Geiser per tenere sotto controllo la propria memoria, che lentamente inizia a fallire a causa della vecchiaia.
Il romanzo è caratterizzato da una narrazione visiva e frammentaria, dove la geologia e il decadimento fisico dell’ambiente circostante diventano metafore della fragilità umana e dell’incessante scorrere del tempo. L’opera, definita uno dei lavori più originali di Frisch, combina narrazione e meditazione filosofica, esplorando l’erosione della memoria personale in parallelo a quella della natura.