cm. 21 x 14,5, pp. 352, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Gli Arapesh della montagna, i Mundugumor del fiume, i Ciambuli del lago, sono tre popolazioni praticamente confinanti della Nuova Guinea, che presentano tra loro caratteristiche molto diverse. I loro modelli di cultura sono così lontani che sembra perfino impossibile che i loro territori siano invece tanto ravvicinati. I Mundugumor sono fieri e cannibali. I loro uomini e le loro donne sono uniformemente aggressivi e violenti, così come i maschi e le femmine Arapesh sono uniformemente dolci e remissivi. Tra i Ciambuli, curiosa è la posizione egemonica presa dalla donna cui viene demandata in genere l’iniziativa e la responsabilità. La vecchia etnologia aveva interpretato queste caratteristiche secondo una teoria molto seguita fra le due guerre: che la differenziazione del carattere nei due sessi sarebbe un puro e Semplice prodotto biologico. La Mead, con il suo infallibile intuito e successivamente con la sua grande esperienza, ha sconfessato subito questa interpretazione. E il lettore troverà in queste affascinanti pagine tutte le motivazioni di una grande scienziata, che è anche – e dal nostro punto di vista soprattutto – una eccellente scrittrice.