cm. 23 x 16, pp. 170, brossura, sporadiche sottolineature a matita, in buone condizioni.
La teologia, come responsabilità della fede, non può oggi riuscire senza una continua ed approfondita analisi critica del suo punto di partenza mondano e del suo punto di riferimento al mondo. È andata sempre più a sfociare nella questione sul modo di porsi di una teologia che vuole essere responsabile della fede.
Nella prima parte del libro si dà una interpretazione del processo di secolarizzazione tecnologica e si cerca una discussione critica con le ideologie che accompagnano questo processo. Nella seconda parte, il tema ‘Chiesa-Mondo’ è approfondito nell’orizzonte escatologico della salvezza. Nell’ultima parte si tracciano le linee di una ‘teologia politica‘, che non ha nulla a che fare con una teologia ‘che fa della politica’, ma che ha come suo compito quello di spiegare la forza critica della fede nei confronti della società e di configurare la Chiesa come istituzione di libertà critica nei confronti della società del nostro tempo.